Capelli ricci…

Alzi la mano chi non ha mai esclamato: «Ma che bei capelli ricci!». Sì, perché delle onde ben definite, lucenti e voluminose, checché se ne dica, fanno veramente la loro bella figura, sulle donne quanto sugli uomini. Certo: sono gusti! Ma chi non invidia almeno un po’ la chioma di Rihanna o i riccioli di Kit Harington?

Insomma, ampi e morbidi, stretti e fitti: i ricci ci piacciono! Ma, se chiedeste a chi li ha per natura, molto probabilmente vi direbbe che sono allo stesso tempo una benedizione e una maledizione.

Perché? Avete mai visto una chioma di capelli ricci quando all’esterno c’è molta umidità? Ebbene, i capelli ricci hanno un nemico giurato: il crespo!

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La parte visibile dei capelli, infatti, è formata da più strati, e quello più superficiale si chiama cuticola.

Questa cuticola, a sua volta, è costituita da squame, dove si trova la famosa proteina dei capelli, cioè la cheratina.

Tali squame nei capelli lisci sono perlopiù compatte e “chiuse”, mentre nei ricci si presentano generalmente “aperte”, rivolte cioè verso l’esterno. Questa particolare caratteristica li rende dunque più porosi, ovvero più soggetti agli agenti esterni come l’umidità.

Ecco perché quando fuori piove, la maledizione del crespo colpisce duramente le chiome curly, che assorbono l’acqua più facilmente dei lisci diventando indomabili! Come risolverlo?

Innanzi tutto, tenendo costantemente d’occhio lo stato dei nostri capelli, assicurandoci che siano sempre ben idratati e trattati gentilmente. Inoltre, qui (https://www.tagliocapellifacile.it/capelli-crespi-problema/) abbiamo proposto degli accorgimenti per ovviare a questo inconveniente!

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Quindi, come spesso accade, dobbiamo rassegnarci alla genetica, ma senza rinunciare ad agire nel miglior senso possibile.

Tra l’altro, è proprio la genetica a decidere come appaiono i nostri capelli! Infatti, a seconda della forma del follicolo.

Vuol dire che se tagliassimo un capello e lo guardassimo dall’alto ingrandendolo molte volte, scopriremmo che più è tondeggiante, più il capello è liscio,mentre man mano che diventa più schiacciato, a forma di “C”, maggiormente il capello sarà riccio!

Infine, è vero che l’etnia in parte sembra legata alla forma dei ricci: i caucasici, come noi italiani, hanno capelli più o meno mossi, gli asiatici hanno chiome estremamente lisce e gli afro-americani spesso presentano ricci piuttosto fitti.

Non si sa di preciso la motivazione, ma si pensa possa essere legata ai climi in cui le varie popolazioni abitano: più c’è sole e più i capelli ricci sembra che possano contrastare il pericolo dei raggi UV, mentre nei climi freddi, avere capelli lisci che ne agevolano il passaggio poteva favorire l’attivazione della vitamina D, a partire proprio dalla luce solare.

In ogni caso, la scienza dei capelli appare interessante soprattutto perché aiuta a capire come trattare i propri capelli a seconda delle loro caratteristiche.

I capelli ricci, come abbiamo visto, sono forse quelli da trattare con più attenzione! E dunque, cercando di rispettarli e curarli, scegliamo bene anche le mani a cui li affidiamo!

Fonti: https://medicinaonline.co/

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