10 consigli per parrucchieri
9 Luglio 2015 - - Autore @ Fiorenzo
10 CONSIGLI PER PARRUCCHIERI
I 10 consigli per i parrucchieri, questo è il secondo capitolo.
Nel primo articolo ti ho spiegato quali sono i requisiti e le strategie per avviare il tuo salone di bellezza con un budget minimo, evitando spreco di denaro, spreco di tempo e spreco di energie.
In questo articolo ti spiegherò quali sono le strategie da adottare per scegliere i prodotti giusti, come non perdere clienti e come riuscire sin da subito a incrementare le tue entrate.
Partiamo da zero, iniziamo con un punto ovvero, la scelta dei prodotti.
Ovviamente, cosa te lo dico a fare?
Io come ben sai ti parlo per esperienza, e per esperienza ti dico subito che riempirti il negozio di prodotti obsoleti sin dal primo giorno è la cosa più assurda che puoi fare :).
Già… Sono in molti i novelli imprenditori del settore che per iniziare vogliono fare subito le cose in grande, addobbando il proprio negozio di prodotti di ogni specie, come fosse un centro commerciale, sbagliato!
Stai con i piedi per terra! Nei miei lunghi anni di acconciatore ho avuto anche modo di fare il consulente professionale per molte aziende importanti come Nioxin, L’Oreal, Wella, Testanera, tanto per citarne alcune e ho capito ed imparato, che il prodotto è una scelta importantissima nella strategia di sviluppo e crescita del proprio salone di bellezza.
Un buon prodotto
Pensa ad un ristorante bello ma con il cibo di scarsa qualità!
Ora pensa ad un ristorante carino ma con un cibo di prima qualità ! Domanda: quale dei due preferisci ? Non scomodarti so già la risposta 🙂
Ok hai capito dove voglio arrivare, tu hai realizzato il tuo negozio carino con un budget minimo ma con un prodotto di qualità, quindi 10 punti a tuo vantaggio. Ora, alla palese verità, tu mi potrai dire, ma un prodotto di qualità costa tanto! Io ti dico no! costa semplicemente quanto vale! E’ ovvio che non troverai mai un prodotto di alta qualità ad un prezzo basso a meno che l’azienda che li produce non sia di tua proprietà 🙂 Scherzi a parte, un buon prodotto ha un costo equivalente e proporzionale alla sua qualità nonché al suo scopo.
In commercio esistono milioni di prodotti o linee di prodotti per capelli, il difficile è riuscire ad orizzontarsi in questo oceano di scelte ed è per questo che io sono qui, per aiutarti a scegliere 🙂
La prima cosa da considerare è che nonostante tutto quello che ti ho detto fino ad ora, un prodotto caro non è necessariamente un buon prodotto, anche qui bisogna stare molto attenti come è vero anche il contrario ma, le eccezioni sono veramente poche. Quello che succederà nel tuo negozio il primo mese di apertura, sono le innumerevoli visite di cortesia da parte di rappresentanti delle varie aziende, per illustrarti i loro prodotti, con la speranza di strapparti qualche contratto della durata minima di 12 mesi.
Ora, ti elencherò alcuni consigli per la selezione dei prodotti per il tuo salone di bellezza, in maniera sintetica ed efficace, quindi fai molta attenzione.
Sei pronto/a per i 10 consigli?
Primo consiglio: non avere fretta
Mai avere fretta nell’acquistare i tuoi prodotti, prenditi tempo, perché non avrai modo per cambiare spesso idea sui prodotti che pensi vadano bene per te perché diventa controproducente. Il cliente si affeziona molto al prodotto e quando lo cambi cambia anche lui. Testa tutte le aziende che ti vengono a fare la corte, fatti dare dei campioni o al massimo compra piccolissime quantità, giusto quello che ti serve per testare.
Secondo consiglio: evita troppe marche
Non acquistare mai 20 marche di prodotti e/o aziende, ti crea solo confusione sia nel proporle, che nell’usarle, non va bene nemmeno avere il negozio mono marca, anche questo è controproducente.
Quello che ti serve nel tuo negozio sono al massimo 3 aziende + una Jolly e le selezioni in questo modo, alta qualità, media qualità e bassa qualità, perché la tua clientela sarà composta allo stesso modo.
La marca Jolly ti servirà spesso per i clienti di passaggio che si servono nel tuo negozio solo ed esclusivamente per quel tipo di prodotti.
Questo, non vuol dire che devi avere tutta la gamma per ogni categoria di prodotti ovviamente, ma non è una regola. La prima qualità dovrà essere completa di tutto, linea colori, shampoo, condizionatori e prodotti da finitura sia per il negozio che per la rivendita.
Ti potrà succedere, come spesso capita, che la linea di prima qualità non soddisfa tutte le tue aspettative quindi ciò che viene a mancare nella prima qualità lo sostituisci con la seconda qualità, per farti un esempio, la lacca, o un gel o una pomata potrà essere di seconda qualità, ma anche la linea colori se non ti dovesse soddisfare, e cosi via.
La terza qualità: La stessa cosa dovrai fare con la terza qualità ovvero ciò che ti manca nella seconda lo sostituirai con la terza, fino ad ottenere complessivamente una gamma di prodotti da lavoro e da rivendita completa di tutto, dal colore, allo shampoo, fino al finish.
Il cliente questo non lo deve sapere, devi motivarlo spiegando che hai tre linee di prodotti e che per ogni linea hai scelto il prodotto migliore, e di fatto cosi è.
Come i tuoi prodotti, anche i tuoi clienti dovranno essere di tre categorie, (questo non vuole essere una discriminazione per nessuno, ma è un dato di fatto) clienti con alto reddito, clienti con reddito medio, e clienti con reddito basso.
Questo è il tipo di clientela a cui devi mirare non crearti un negozio mono clienti. Oggi giorno i tempi sono cambiati, questo lo sai già e per stare a galla e lavorare a ritmi continui hai bisogno di tutte le tipologie di clientela,e a ogni tipologia il suo prodotto, fatto eccezione per pochi.
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Terzo consiglio: occhio al guadagno diretto
Ricordati, che la rivendita del prodotto deve avere almeno un introito del 30 % del totale dei tuoi incassi, questo vuol dire che per ogni 100€ che incassi, 30 € devono confluire dalla rivendita.
Quarto consiglio: motiva i tuoi clienti
Tutte le categorie dei tuoi clienti usano almeno un prodotto per capelli, e lo acquistano ovunque, dal supermercato, alla farmacia, alla profumeria, al biologico, alle fiere ovunque e questo è un male per te, ma se sai motivare bene il tuo cliente lui acquisterà sempre da te.
Ricordati che i veri professionisti dei capelli siamo noi, perché noi abbiamo a che fare con i capelli 10 ore al giorno, li tocchiamo, li coloriamo, li tagliamo, li curiamo, 10 ore al giorno per almeno 300 giorni all’anno e nessun altra persona conosce i capelli dei tuoi clienti come te, ed è per questo motivo che i tuoi clienti devono assolutamente comprare un prodotto per capelli da te e da nessun’altra parte.
Io avevo clienti che venivano da me per comprare solo i prodotti mentre andavano dal proprio parrucchiere per farsi fare il taglio.
Questo è un bene per te! Impara a non fare mai discriminazioni con il cliente, il cliente paga ed è libero di andare e tornare in ogni momento dal tuo negozio, se viene solo per un taglio perché il suo parrucchiere è in vacanza accettalo e rispettalo come un qualsiasi altro cliente, vedrai che lui farà altrettanto, e alla prima incomprensione col il proprio parrucchiere correrà da te a farsi i capelli, quindi fatti furbo/a.
Quinto consiglio: nessuna differenza di trattamento
Ricordati di non fare mai differenze con i tuoi clienti, è impossibile, lo so, ma quanto meno cerca di non darlo a vedere in presenza di altri clienti. I clienti sono come le amanti dopo un po’ diventano gelosi l’una dell’altra. Non parlare mai male di una o un cliente ad un altro cliente, per due motivi, primo non è corretto e secondo non potrai mai sapere il tipo di rapporto che ci può essere tra il cliente con cui sparli e il cliente sparlato, perdona il gioco di parole ma cosi è molto più chiaro. 🙂
Sesto consiglio: non trattenere i clienti
Come non perdere i tuoi clienti già acquisiti?
Sarei bugiardo nel dirti che ho un sistema per non farti perdere un solo cliente perché cosi non è, ma posso dirti come cercare di perderne il meno possibile. Molti consigli su come conquistare i clienti te li ho già dati, ma il difficile non è conquistarli, ma saperseli tenere. Molte volte ci chiediamo perché quel tal cliente è andata/o via, nonostante le sue continue conferme di soddisfazione del vostro operato. Ci sono clienti soddisfattissimi che penseresti di non perdere mai, ma a un certo punto non li vedi più, perché?
Non pensare troppo, non ti serve a niente, molto spesso non c’è mai un vero motivo perché un tuo affezionatissimo cliente va via senza preavviso, o viceversa.. I motivi possono essere infiniti e dei più strampalati.
Una volta mi capitò che una mia affezionatissima cliente decennale, di punto in bianco sparì dal mio negozio, senza sapere più che fine avesse fatto.
Dopo qualche mese, un bel giorno, entrò una signora distinta sui 40 per un taglio e piega e chiacchierando del più e del meno gli chiesi come mai era capitata nel mio negozio; lei mi fece un piccolo sorriso e mi disse che sua madre era una mia affezionatissima cliente, a quel punto gli chiesi chi fosse, e lei mi rispose, la sig. Rossi, ovvero la mia carissima cliente scomparsa nel nulla, ed in qualche modo era davvero scomparsa perché la cara e simpatica sig. Rossi era morta lasciandomi in eredità la figlia.
Morale della favola ? Non chiederti che fine fanno le tue clienti, non serve, se sei un vero professionista prima o poi ripassano, in un modo o nell’altro. Non sembra, ma questa è un altra strategia.
Settimo consiglio: impara a fare lo shampoo
Un altro aspetto molto importante è lo shampoo, ma prima impara e fai imparare bene alle tue assistenti a fare lo shampoo come Dio comanda. In effetti lo shampoo è il servizio più importante del proprio salone ma spesso tralasciato e trascurato dai super professionisti !
Se vuoi fare rivendita il lavateste deve diventare il tuo cavallo di battaglia, ma non solo, devi sapere che il lavateste è il tuo primo biglietto da visita, perché prima di ogni servizio (a parte i lavori tecnici) il tuo o la tua cliente passa dal lavaggio ed è lì che va conquistata, e la stragrande maggioranza dei parrucchieri ancora non lo sa ! Da questo punto parte il tuo feeling con la cliente, se la cliente è rilassata sarà più predisposta ad ascoltarti e a chiederti consigli.
Puoi essere il numero uno con le forbici o con il phon ma se i capelli non sono lavati ad hoc il tuo taglio o la tua piega lasciano il tempo che trovano ! Vuoi ancora un altra strategia ? Bene, andiamo avanti.
Ottavo consiglio: imposta bene il tuo listino prezzi
È tempo di listino e qui arriviamo ad un punto delicato. 🙂
Come realizzare e impostare il proprio listino è molto importante, perché è questo quello che ti fa vivere ed è questo ciò che ogni tuo cliente guarda, dalla 1° alla 3° categoria a parte pochissime eccezioni.
L’impostazione di un listino è molto importante, non solo nel contenuto ma anche nella forma.
Prima di elencare i tuoi servizi decidi come chiamare il tuo listino.
Ci sono diversi modi per chiamare un listino e te ne elenco alcuni:
- Listino prezzi: Il classico
- Prezzi a listino: Il classico del classico
- Menù dei servizi: trend
- Carta dei servizi: Shick
- Lista dei servizi: Snob
- Brochure dei servizi: Francese
Dai un nome al tuo listino
Dare un nome al tuo listino è fondamentale, perché il tuo listino ha un anima.
In questo caso puoi scegliere uno di quelli elencati, ma se riuscissi a dare un nome personale al tuo listino rendendolo vivo, sarebbe il top. Allora, io un consiglio te lo dato, ora ti faccio un esempio di come potrebbe essere il tuo listino.
Innanzitutto crea l’elenco di tutti i tuoi servizi fissi, cioè specifici e gli inserisci in un menù dei servizi (ho il nome che hai scelto) poi, crea una brochure dei servizi dove definisci tutti i servizi in offerta, le novità, le tendenze ecc. i cosiddetti servizi flash, quindi servizi che potrai aggiornare di volta in volta.
Abbiamo stabilito il contenuto ora creiamo la forma.
La forma migliore è a libro, due facciate, a sinistra il menù dei servizi e a destra la brochure dei servizi, ovviamente la parte della brochure deve essere aperta in modo da poterla aggiornare, e in copertina il tuo logo magari con una foto del tuo staff, ho qualcosa che si avvicini alla tua insegna. Stampa almeno 4/5 listini da poterli far circolare nel tuo negozio. Inserisci un listino anche sulla porta d’ingresso principale, i curiosi sono tanti e tra tanti qualcuno ti farà visita dopo averci sbirciato. Ti basterà andare su google e fare una piccola ricerca troverai migliaia di esempi. Crea sempre due menù, uno per la donna e uno per l’uomo, con lo stesso sistema, cosi entrambi si sentiranno più importanti.
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Nono consiglio: rispetta i clienti ma non farti comandare da loro
Sii rispettoso/a con le tue clienti, ma non farti comandare da loro, sii generoso, dagli sempre qualcosa di inaspettato, anche uno sconto di 1€ può fa piacere ricevere, ricordati degli omaggini per le feste, Pasqua, Natale, la festa della donna ecc.
Arriviamo ai prezzi, altro tasto dolente. Vuoi un consiglio? Parti con dei prezzi di poco al di sotto della tua concorrenza, prima sbircia la concorrenza e poi fai una media.
Crea subito un solo servizio lancio, tipo ” piega 8 €” e sponsorizzalo per almeno 2/3 mesi, poi cambia e crea un altro servizio lancio, “colore 15 € ” e cosi via a rotazione, scegliendo di volta in volta i vari servizi, spiegando alla cliente che le offerte derivano da altre offerte che le aziende ti propongo sull’acquisto dei prodotti e che tu di conseguenza le giri alle tue clienti, vedrai che ne saranno entusiaste. Fai cosi anche con i prodotti un prodotto lancio ogni 2/3 mesi, e poi crea un binomio servizio e prodotto lancio insieme, esempio: acquistando la lacca X avrai la piega al prezzo Y oppure con il colore H avrai in omaggio lo shampoo G e cosi si via fino a sbizzarrirti.
Osserva bene: queste offerte che ti ho appena fanno parte dei servizi flash e quindi vanno inserite nella brouchure dei servizi. Attenzione perché avere un prezzo concorrenziale non basta se non dai un servizio di buona qualità, quindi prezzi di poco al di sotto della concorrenza, ma non da mendicante e servizi al di sopra della media, tutto questo ti servirà come primo investimento per attrarre clienti e per dare visibilità al tuo salone.
Decimo consiglio: non fare tutto da sola/o
Trovati subito un supporto, ovvero la tua dipendente, non fare l’errore di iniziare a lavorare stando da sola/o in negozio, perché non devi pensare di dover lavorare da solo/a se vuoi portare avanti il tuo salone, ma devi immaginare che un solo dipendente non ti basterà, diversamente farai poca strada, quindi trovati da subito una brava apprendista e/o collaboratrice, i costi per sostenerla se li guadagnerà da sola.
Bene, potrei stare qui a scrivere all’infinito su quali sono i modi e i sistemi per portare gente nel proprio salone ma penso che per oggi può bastare, in fondhttps://tagliocapellifacile.it/aprire-il-proprio-salone-di-bellezza/o siamo ancora agli inizi, No?
Ci vediamo per la terza parte dove ti svelerò il modo per riuscire a proporre servizi e prodotti, come fare leva sulle emozioni delle clienti, quali sono i servizi più richiesti, quante sono le tipologie di personalità delle tue clienti.
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